Scafati, arrestato ginecolo, vendeva bambini
La sua specializzazione, a quanto pare, era quella di eseguire aborti anche oltre il limite imposto dalla legge. Ma quando nella clinica dove operava si è presentata una minorenne, impossibilitata a pagare i 6000 euro richiesti per l’aborto, un ginecologo, A. C. di Scafati (Salerno) non ha esitato a dirsi disponibile ad aiutarla a disfarsi del bambino ed evitare il riconoscimento. Niente di legale, ovviamente, l’ intenzioni del medico era di rivendere il neonato ad una coppia impossibilitata ad avere figli. Cifra pattuita: 25 mila euro.
A rovinargli i piani è stata la polizia, che lo ha arrestato con l’accusa di concussione per induzione, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio e violazione della legge in materia d’adozione.
Per i coniugi che hanno comperato il bambino è stato disposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, il bimbo è stato affidato ad una struttura protetta
Milo,
Lei dice senza parole. È vero, eppure c’è ne dovrebbero essere tante e incespichi ne parlano.
Ha sentito i recentissimi servizi delle Iene su quel covo di criminali del Forteto? Conosce le storie di tanti, troppo genitori che vengono separati dai figli senza un motivo valido e quindi dei tanti bambini “orfani” con i genitori in vita? La storia di Marinella Colombo e di quello che succede in Germania con i figli di genitori binazionali che si separano? Le invio qualche link e mi permetto di invitarla via facebook all’incontro che si terrà domani sera a Milano a proposito della vicenda di Marinella Colombo. Vista la sua sensibilità e serita la pregherei di approfondire questa tematica, è un pozzo senza fondo!! Fa paura!!
Cordiali saluti,
Cinzia
PS
Le mando un link ma in rete c’è molto materiale:
Cercare JUGENDAMT
https://www.facebook.com/groups/liberatestella/
*incespichi in pochi
http://m.youtube.com/#/watch?v=vpl3Tb0VT1M&feature=player_embedded&desktop_uri=%2Fwatch%3Ffeature%3Dplayer_embedded%26v%3Dvpl3Tb0VT1M
Cara Cinzia, conosco abbastanza bene l’argomento, e Marinella Colombo è stata mia ospite se non ricordo male nel 2009. La situazione è complicata quando si svolte in Italia, praticamente impossibile da dipanare quando uno dei genitori è straniero, specialmente tedesco visto che il loro diritto di famiglia è “blindato”…
Domani sera non potrò partecipare all’incontro ma, per quello che può valere, scriverò nei prossimi giorni una serie di articoli a tal proposito.
Un caro saluto
milo